alt Brani:
1-Ampullaria; 2-Caloamoto; 3-Esenia foetida; 4-XXL; 5-D P; 6-Allob allen.
Formazione:
Marco Calcaprina: trumpet & synth; Giulio Tosi: bass & guitars; Juri Massa: drums.
Gusts
Belle di Mai (Alice Casarossa & Irene Rametta): vocals on 2, 3, and 4.
2014, Lizard - durata totale: 62:23

Un pulsare ritmico aggressivo, con la forza del rock duro e alternativo, un po' Primus, un po' Led Zeppelin, con quel basso potente capace di andare anche in primo piano è una delle prime cose che va bene in evidenza. Aggiungiamoci una tromba davisiana, che con fare jazzistico certa di dettar legge e di muoversi in libertà. Ci sono poi l'irruenza e la spavalderia di chi riesce a creare un muro sonoro robusto, ma c'è anche la voglia di sperimentare, di andare oltre schemi stilistici precisi e di guardare al rock come "laboratorio", come possibilità di contaminazione, come voglia di collegarlo a percorsi vicini alla musica colta, similmente, seppur con orientamenti diversi, a quanto facevano Zappa e i King Crimson. Non possono che emergere chiaramente le caratteristiche di quest'album...
Una traccia come Caloamoto, in oltre sedici minuti, mette in mostra tutto questo ed è ben rappresentativa della proposta dei Tom Moto, band che con Allob allen conferma e migliora quanto di buono aveva già fatto vedere nell'esordio. Il tutto avviene con un'energia dirompente e attraverso un jazz-rock d'avanguardia, dal quale traspaiono sicuramente sia materia grigia, sia la voglia di travolgere attraverso una proposta che non arrivi a nessun estremismo e che, anzi, risulti apprezzabile già al primo impatto.
I power-trio di una volta erano legati alla classica line-up chitarra-basso-batteria; oggi i Tom Moto, con pochi, ma efficaci e gustosi ingredienti, provano a stravolgere certi concetti e a dare una nuova veste ed una nuova lettura della formazione triangolare e anche in questa seconda prova discografica i risultati sono ottimi!

Peppe
giugno 2015

Ultimo aggiornamento (Giovedì 07 Luglio 2016 12:46)