Brani:
	1-Way to the unknown; 2-Oasis; 3-Inspired by Pink Floyd; 4-Full Moon; 5-Life in our minds; 6-Elephants; 7-Lost dreams; 8-Chaos; 9-Aibga; 10-Transience.
	Formazione:
	Sergey Bolotov: keyboards; Alexei Klubochkin: bass guitar; Fedor Kozharinov: drums; Dimitry Shtatnov: bass guitar; Vimal Nikonov: drums; Inna Klubochkina: violin; Natalia Filatova: flute; Tatiana Kanevskaya: guitar; Anatoly Gladkov: guitar.
	2014, Lizard - durata totale: 47:32

Una delle più belle scoperte recenti della Lizard risponde al nome di Inner Drive. Si tratta di una band proveniente dalla Russia e che ruota attorno al compositore e tastierista Sergey Bolotov. Nell'album d'esordio Oasis sono presentate dieci tracce interamente strumentali che mostrano pienamente l'abilità del gruppo. Capaci, similmente ad After Crying, UK e alla nostra PFM, ma con meno esibizionismo tecnico, di passare in maniera magistrale da docili melodie a momenti d'insieme particolarmente vibranti e di toccare anche territori vicini alla musica classica, i musicisti offrono uno spaccato delle loro capacità. Way to the unknown, Oasis, Life in our mind, Elephants e Aibga sono esempi emblematici di quanto appena detto. Ma la proposta degli Inner Drive, pur mantenendo una direzione ed un'omogeneità ben eveidenti, è capace di esplorare più soluzioni. C'è Inspired by Pink Floyd il cui titolo dice già tutto, c'è una personalissima visione del mondo crimsoniano con Full Moon e non mancano spinte verso una contaminazione di stili elegante e piacevole come avviene in Lost dreams e Chaos. Splendida anche la conclusiva Transience, con un minuto e quaranta secondi di suggestioni atmosferiche ed esotiche. Le tastiere e il pianoforte di Bolotov sono spesso la guida dei vari brani, con una sezione ritmica agilissima pronta a seguire le evoluzioni proposte dal leader, ma sono splendidi gli interventi di violino, flauto e chitarra che donano ulteriore colore alla musica della band. Oasis può essere considerato, quindi, un lavoro di grande qualità che scorre in modo fluido, con belle dinamiche, che sa essere raffinato e coinvolgente e che può essere adatto a qualsiasi palato.

Peppe
novembre 2014