Una curiosa iniziativa del gruppo Romislokus è stata quella di contattare alcuni collaboratori di vari siti internet dedicati al progressive per organizzare una sorta di mega-intervista, che permetta di conoscere meglio i musicisti sia riguardo il lato artistico, che quello più personale ed umano. Anche il Rotters’ Club è stato coinvolto e vi offriamo il resoconto dell’intervista di nostra competenza.  

Giuseppe Di Spirito: Quali prog-bands vi piacciono?

Yuri Smolnikov (voce e chitarra): Vento, Pioggia e Oceano. Sono i miei preferiti e posso ascoltarli ininterrottamente. Nel mondo degli umani sono Emerson, Lake & Palmer, Genesis e Pink Floyd .

Evgenyi Gorelov (tastiere): Genesis e i King Crimson con Adrian Belew.

Mike Solo (Mikhail Voronov) (chitarra solista): Genesis, Pink Floyd, ELP.

Irina Unakovskaya (violoncello): non sono una grande fan del progressive rock.

Misha Brovarnik (basso): King Crimson e Peter Gabriel.

Jim Motta (batteria): Yes, King Crimson, Beatles, Creedence Clearwater Revival; per me questi sono tutti artisti progressive. C’era così poca informazione nell’Unione Sovietica, che consideravo progressive tutte le band che amavo ascoltare. Le rock band classiche continuano ancora oggi a svelarmi tesori e a causa di ciò le considero prog, perché espandono la mia percezione del mondo.

Max Platunov (computer): Pink Floyd, Genesis, Marillion, Rush.

GDS: Che potete dirci riguardo la scena rock russa?

Yuri: Amo la Russia, ma provo un po’ di vergogna per la scena rock.

Evgenyi: Noi cerchiamo di essere originali ed apprezziamo anche chiunque altro provi ad esserlo nell’ambito del rock russo.

Mike: I musicisti russi hanno molto talento. Alcuni di loro raggiungono un’elevata abilità tecnica. Sfortunatamente la maggior parte non vuole andare avanti, scoprire nuovi orizzonti. Comporre nuova musica che sia originale è un lavoro difficile che deve essere innanzitutto fatto per sé stessi, per comprendere il proprio mondo interiore, per capire cosa realmente si intenda fare. I rockers russi erano bravi solo ad accettare i valori del rock occidentale, ma non a capire da dove esso deriva. La maggior parte degli odierni eroi del rock russo non vive la sua vita, ma recita il ruolo dei suoi idoli occidentali.

Irina: Non mi piace molto!

Jim: Sfortunatamente non c’è molta musica progressive in Russia. Sfortunatamente i gruppi rock russi copiano quelli occidentali con 10-15 anni di ritardo. Così non riesco a trovare qualcosa di originale che possa rappresentare la Russia nella scena mondiale. A parte i Romislokus :-)

Max: Le migliori canzoni composte dai gruppi rock russi sono ancora sconosciute al pubblico mondiale. 

GDS: Quali sono i vostri musicisti preferiti?

Yuri: Sir Paul McCartney, Roger Waters, David Gilmour (P.S. John Lennon è fuori competizione; è il migliore!).

Evgenyi: Mozart, perché porta speranza e luminosità.

Mike: John Lennon, Paul McCartney.

Irina: John Lennon, Paul McCartney, Ringo Starr e Gorge Harrison.

Misha: Tony Levin, David Gilmour e Geddy Lee dei Rush.

Jim: John Lennon, Paul McCartney, Robert Plant, John Bonham, Sting, Ian Gillian, Peter Gabriel, Bill Bruford, Stewart Copeland, Steve Ray, Jimmy Page.

Max: John Lennon, Ian Gillan e David Gilmour.

GDS: In quali paesi vi piacerebbe suonare?

Yuri: Il mio sogno è quello di cantare le nostre canzoni ad ogni uomo sulla terra. Nessun paese; nessun confine…

Evgenyi: Uno dei nostri obiettivi è di suonare in ogni paese possibile. Creeremo una sezione nel nostro sito per ricevere risposte a questa domanda dai nostri ascoltatori.

Mike: Mi piacerebbe suonare in qualsiasi paese ci sia bisogno della nostra musica.

Irina: Ovunque.

Misha: Nei paesi dell’Europa Occidentale, negli Stati Uniti e nel Canada.

Jim: Mi piacerebbe suonare e visitare tutti i paesi dove non sono mai stato.

Max: In Francia, in Italia e in Inghilterra.

GDS: Cosa ne pensate di internet e delle webzines dedicate al progressive rock?

Yuri: L’importanza di internet per la musica rock si accresce di giorno in giorno. E’ il luogo più meraviglioso che sia mai stato creato dalle persone. E’ qui che per la prima volta cominciamo a parlare con l’aiuto del mondo inorganico. E questo mondo è amichevole per noi. Se l’umanità ha lo scopo di rendere il mondo migliore, internet ci permette di renderlo più veloce ed efficace. La nostra musica sul nostro sito è uno strumento importante in questo caso.

Evgenyi: In certe occasioni internet è l’unica speranza di cambiare per tutto ciò che mi succede in questo mondo. Apprezzo molto tutti i creatori di webzines dedicate al progressive rock. Questi siti sono davvero importanti per i musicisti indipendenti e per tutti gli ascoltatori della musica prog. Le webzines dedicate al rock progressivo sono state i primi “luoghi” consultati durante la mia prima navigazione in internet. Devo ringraziare moltissimo tutti gli autori che hanno scritto recensioni riguardanti la nostra musica. Non dimenticheremo mai il loro supporto.

Mike: Sono molto importanti per noi. Siti del genere esistono per mantenere informate le persone: vale la pena comprare quel disco? Ogni webzine ha le sue proprie caratteristiche. Noi ci serviamo di questi siti per scoprire i luoghi in cui vive la nostra musica. Ci danno un importante feedback per andare avanti e per conoscere l’opinione dell’ascoltatore.

Misha: Grazie ad internet possiamo essere più vicini nonostante le grandi distanze.

Max: Internet dà la possibilità di avere accesso ad una vasta quantità di musica, che è differente dalla musica proposta dai media. Io apprezzo moltissimo i siti dedicati al prog.

 GDS: Avete altri hobby oltre la musica?

Yuri: Il mio hobby è la scienza dell’idrologia e qualsiasi altra cosa in connessione con l’acqua, l’aria e la terra.

Evgenyi: Si, colleziono francobolli fin dall’infanzia. I miei temi preferiti sono la flora e la fauna.

Mike: Mi piace guardare film, imparare di più riguardo la ‘nuova cronologia’, vedere la profondità in un fatto normale. Poiché ho ottenuto non molto tempo fa un titolo di master in economia sono molto interessato nelle ricerca della vita sociale umana.

Irina: Studio biologia e chimica all’università di Mosca.

Misha: Il mio hobby sono le automobili.

Jim: Mi piace leggere libri ma non ho tanto tempo libero. In questo periodo la musica è il principale dei miei hobby.

Max: Leggere libri, guardare film, viaggiare.

GDS: Qual è il vostro cibo preferito?

Yuri: Zuppa di funghi.

Evgenyi: Tutto tranne i cavoli stufati.

Mike: Funghi e patatine fritte.

Irina: Torte.

Misha: Boletus luteus (una specie di funghi, n.d.r.) marinati, fritture e frittelle russe.

Jim: Cucina giapponese, sushi, salsa di soia.

Max: Patate e cetrioli salati 

Intervista di Giuseppe Di Spirito

Traduzione di Giuseppe Di Spirito, con la collaborazione di Giovanni De Liso

Ultimo aggiornamento (Martedì 05 Maggio 2009 11:09)