alt Brani:

1-Tema di Gilgamesh (4:28); 2-La Terra Trema (6:32); 3-Il Viaggio (4:45); 4-Odore di Benzina (4:20); 5-I Giorni della Memoria Terrena (4:30); 6-Areknames (3:31); 7-Omega (5:21); 8-Fire in the Sky (5:35).

Formazione:
Vinz Aquarian: vocals, electronics; Diego Banchero: bass; Fernando Cherchi: drums; Roberto Lucana: electric guitar; Davide Bruzzi: guitar, synthesizer; Marina Larcher: voice (tracks 1, 3, 4, 8), backing vocals.

Manufactured by Hau Ruck! Spqr
Distributed by Black Widow Records

Durata totale: 39:05

Nuovo album per il Ballo delle Castagne, gruppo molto interessante in ambito dark-prog che, nonostante un sound derivativo, riesce in ogni caso ad essere un’ottima realtà grazie a un feeling oscuro e a diverse influenze (prog italiano, garage-rock, psichedelia, krautrock). Su Ver Sacrum mi ero soffermato diffusamente su Kalachakra e Surpassing All Other Kings, gli album che, assieme all’eponimo esordio, andavano a formare un’ideale trilogia per il gruppo di Vinz Aquarian. Ora esce un “live” che rappresenta una sorta di “best off” di quanto fatto finora. Live studio è stato registrato in presa diretta in studio nel 2014 e presenta alcuni classici del Ballo delle Castagne come Tema di Gilgamesh, una traccia trascinante nel sui incedere impetuoso, La terra trema, grande cavalcata dark-prog che si avvale della bella voce di Marina Larcher, e Il viaggio, pacata e misteriosa con le sue atmosfere tipicamente ‘70. C’è poi una cover di Areknames celebre canzone tratta da Fetus, sorta di omaggio al primo Battiato. Davvero efficace poi Odore di benzina, quest’ultima una traccia che proveniente dall’ultimo Egida Aurea ovvero Derive che rinverdisce i fasti del vecchio prog italiano. I giorni della memoria terrena, pacata e con il basso di Diego Banchero in evidenza, è tratta ancora da Kalachakra. Con Omega siamo dalle parti di sonorità Krautrock mentre la traccia finale Fire In The Sky (cover degli Yahowha 13, gruppo cult americano in cui collaborò anche il leggendario Sky Saxon dei Seeds) è un’irrestitibile classico del rock psichedelico. Non posso che confermare quanto di buono fatto finora dal Ballo delle Castagne. I loro seguaci non dovrebbero quindi farsi sfuggire questa piccola chicca che esce in un’edizione limitata di 108 copie. Il gruppo continua inoltre ad essere attivissimo e ha appena pubblicato Soundtrack for an Unreleased Herzog Movie, un vinile in edizione limitata di 100 copie, tributo all’universo del grande regista tedesco Werner Herzog, un nome molto importante nell’immaginario della band nel corso degli anni. Non resta ora che attendere i prossimi sviluppi che continueremo a seguire con molto interesse.

Cosmic Courier

luglio 2015

Ultimo aggiornamento (Martedì 22 Settembre 2015 10:41)