Non sono abituato a recensire un'opera bibliografica e non mi sognerei mai di farlo non avendone le competenze. Quanto segue quindi è un semplice parere dopo la lettura dell'opera. Come detto da Aldo Tagliapietra il libro è stato steso dopo numerose ore di colloqui tenuti con gli autori (Omero Presenti, Gianpaolo Saccomanno, Gloria Tagliapietra). Nel testo quindi non troviamo un lavoro di ricerca di notizie da archivi, raffronti con altre fonti e forse gli amanti delle cronache potranno restare delusi dalle informazioni a volte non esaustive. Inoltre per l'organizzazione stessa del libro, che salta da un periodo all'altro, senza quindi una progressione cronologica chiara, crea qualche perplessità. Il libro riesce però nel suo vero intento: mostrarvi l'uomo dietro al personaggio associato da sempre alla musica progressiva italiana. Aldo Tagliapietra ne emerge in tutte le sue dimensioni, umane, personali e sociali. Saprete dove abita, com'è casa sua, di cosa ama circondarsi, del suo piatto preferito, della sua necessità a scrivere di musica, di come questa scelta lo abbia a volte messo in difficoltà in famiglia. Ne emergono i sacrifici che il viaggiare comporta. Sacrifici che a ben vedere emergono anche in alcuni testi de Le Orme. La lettura resta piacevole e interessante dalla prima all'ultima pagina. La sua stesura riporta quasi la voce di Aldo e ti fa immaginare di stare di fronte a lui a parlare del più e del meno, ma anche di cose importanti, fino ad arrivare al senso di una vita, che stesa in queste pagine, conferma essere pervasa dalla serenità di aver fatto e fare quanto si voleva, con tutti i limiti e l'umiltà che solo un personaggio dalla grande interiorità può possedere. Vi sono notizie ghiotte (il perché della fuoriuscita da Le Orme in primis), non mancano aneddoti ma, come dice il titolo, sono dal punto di vista di Aldo: la sua equità, riconosce che alcuni suoi giudizi possono essere minati dal suo sentire e non realtà oggettiva. Il libro è, quindi, l'affresco di una vita di un'artista, ma soprattutto di un uomo che ancora oggi cerca di migliorare sé stesso. Quindi, fatevi una chiacchierata con Aldo, ne uscirete, di sicuro, arricchiti anche voi! (Silvio Leccia)

Ultimo aggiornamento (Lunedì 25 Maggio 2015 10:29)