alt Brani:
1-Evasione di un'idea; 2-Eroi invincibili... son solo i pensieri; 3-Mondo fantasmatico; 4-Riflessi indicativi; 5-Corsa senza meta; 6-Secondo dubbio; 7-Interlunio; 8-Sfera onirica; 9-All'infuori del tempo/Ritorno al nulla.
Formazione:

Aurora Lunare
Mauro Pini: voce, tastiere addizionali; Stefano Onorati: piano, tastiere, chitarra elettrica, arrangiamenti; Luciano Tonetti: basso elettrico; Marco Santinelli: batteria.
Con Alessandro Corvaglia: voce, chitarra elettrica.
Special guests
Gianluca Milanese: flauto; Tolo Marton: chitarra elettrica.
Partecipano
Corrado Pezzini: sintetizzatore vocale midi; Graziano Di Sacco: effetti vocali; Nicola Santinelli: chitarra classica; Greta Merli: voce; Valentina Cantini: violino.

2013, Locanda del Vento - Lizard - durata totale: 57:44

Gli Aurora Lunare arrivano all'esordio discografico ufficiale con molto ritardo. La loro attività, infatti, nasce già nel 1978, ma, com'è facile intuire, in un periodo in cui l'interesse verso il progressive rock sta velocemente scemando e dove cominciano a imperare disco-music e punk, non hanno la fortuna di poter incidere il loro repertorio. Eppure il gruppo, tra scioglimenti, reunion e concerti va avanti, incide alcune cover per dei dischi tributo e nel 2013 arriva l'agognato disco, che raccoglie tutta l'esperienza ultratrentennale del gruppo, capace di sfornare un ottimo lavoro di rock sinfonico, lontano dall'originalità, ma pieno di spunti di grande qualità. Alla base c'è il quartetto che potremmo definire "storico", formato da Mauro Pini, Stefano Onorati, Luciano Tonetti e Marco Santinelli, ma numerosi musicisti sono accorsi a dare manforte, a partire da Alessandro Corvaglia e Gianluca Milanese, la cui presenza è fondamentale in più brani. Muovendosi con un sound che sembra assestarsi a metà strada tra i classici inglesi (Genesis, Camel, Yes) e italiani (Orme, Banco e Locanda delle Fate), gli Aurora Lunare presentano un cd di nove tracce, molte delle quali caratterizzate da quelle strutture ammalianti che, tra cambi di tempo e di atmosfera, bei rimandi sinfonici, timbri puliti ma dal fascino antico, ancora oggi continuano a colpire gli amanti di questo indirizzo stilistico. Le tastiere sono spesso lo strumento guida, ma chitarre e flauto vanno a ritagliarsi un ruolo ben più che di semplice contorno. Il trittico iniziale con Evasione di un'idea, Eroi invincibili... son solo pensieri e Mondo fantasmatico dimostra le grandi qualità della band. In particolare, gli oltre nove minuti del secondo pezzo citato rappresentano una piccola perla di magnifico romanticismo, articolato magicamente tra temi di piano classicheggiante, delicati inserimenti del flauto, duetti vocali nei quali spicca la performance di Alessandro Corvaglia, ariose melodie e le accelerazioni vivaci che contraddistinguono la seconda metà del brano. Altri spunti che meritano particolare attenzione, possono essere il gioiellino Interlunio, quasi due minuti di fantastico duetto tra flauto e organo, la strumentale dal sapore Goblin Sfera onirica e la traccia conclusiva All'infuori del tempo/Ritorno al nulla, omaggio al rock sinfonico delle Orme e al loro capolavoro Felona e Sorona, che vede anche la presenza dell'ospite di lusso Tolo Marton alla chitarra. Stravagante, invece, lo strumentale Corsa senza meta, che vede la band impegnata in curiose sperimentazioni sonore, spingendo gli strumenti in libertà, ma mantenedo un'atmosfera ipnotica che potrebbe riportare alla mente certe cose delgi Area, o anche i corrieri cosmici tedeschi. A parte quest'ultimo episodio citato, l'album si mantiene comunque abbastanza omogeneo, sia come stile, che come qualità, anche se le composizioni di più ampia durata sembrano possedere una marcia in più. Ad ogni modo, accogliamo con un "finalmente", oltre che con un "benvenuto", l'esordio degli Aurora Lunare, che hanno messo a frutto al meglio la loro esperienza per proporre questo bel disco destinato a tutti coloro che ancora si emozionano con il calore e lo spirito seventies del prog italiano.

Peppe
novembre 2014

Ultimo aggiornamento (Sabato 03 Gennaio 2015 18:49)