alt Brani:
1-Life is; 2-A good man; 3-Childhood dreams; 4-Les larmes; 5-Tuesday rain; 6-Ileana's song; 7-When you're dead; 8-Pigeon's intrusion; 9-Le voyage; 10-Linear blindness; 11-Butterflies.
Formazione:

Susan Clynes: vocals, piano; Simon Lenski: cello (3, 4, 7, 8 & 11); Pierre Mottet: bass (2 & 6); Nico Chkifi: drums (2 & 6).

2014, Moonjune Records - durata totale: 60:19

Avevamo già incontrato Susan Clynes (moglie di Antoine Guenet, tastierista degli Univers Zero) grazie alla sua performance vocale in un brano dell'album dei Wrong Object After the exhibition; oggi possiamo conoscerla meglio attraverso la pubblicazione di questo disco intitolato Life is... Ci troviamo così di fronte ad un lavoro in cui è quasi unica protagonista, incentrato su canzoni per pianoforte e voce. Si tratta di composizioni comunque forti, che lasciano il segno, che rendono assolutamente interessante l'improbabile avvicinamento di musica classica, pop à la Tori Amos e avanguardia non spinta. I brani sono registrati dal vivo, in occasione di tre diversi concerti tenuti a Bruxelles e Bree. Dicevamo che la Clynes è quasi unica protagonista, questo perchè in uno di questi spettacoli è stata accompagnata da Simon Lenski al violoncello, mentre nell'esecuzione di A good man e Ileana's song a darle manforte è una sezione ritmica formata da Pierre Mottet e Nico Chkifi, pronti a rendere più vivace l'andamento della musica, che può essere accostata in questa occasione a qualcosa degli storici Slapp Happy. In ogni brano, comunque, la Clynes mette in mostra grandi qualità, sia attraverso una voce brillante e suggestiva, sia attraverso fughe pianistiche di grande abilità, alternando ricami classicheggianti dal sapore romantico e malinconico e spunti più gioiosi. Da segnalare inoltre, i nove minuti e mezzo di Les larmes, senza testo e incentrata sul conflitto della Striscia di Gaza, in cui piano, violoncello e "vocalese" regalano emozioni senza sosta. Un esordio da tenere assolutamente in grande considerazione; magari non è proprio una proposta adatta a tutti i palati, ma quest'artista belga convince pienamente e ha realizzato un'opera pregna di bellezza e raffinatezza.

Peppe
novembre 2014

Ultimo aggiornamento (Sabato 03 Gennaio 2015 18:26)