Banco del Mutuo Soccorso – Salerno, Parco del Mercatello, 2 giugno 2010

 

  Il Banco del Mutuo Soccorso è sempre una garanzia! Per quanto siano passati più di quindici anni dalla loro ultima registrazione in studio, la band sul palco regala spettacoli infarciti di grandissima musica. Una musica legata sempre a quei fantastici anni ’70, un repertorio che non è più una novità o una sorpresa, ma che presenta circa due ore di composizioni leggendarie. Nel bel contorno del Parco del Mercatello di Salerno, tra tanto verde ed una temperatura ideale, la performance si apre con i tre musicisti storici, Francesco Di Giacomo (voce), Vittorio Nocenzi (tastiere) e Rodolfo Maltese (chitarra), che salgono sul palco per una splendida versione di E mi viene da pensare. Subito dopo vengono raggiunti da Tiziano Ricci (basso), Filippo Marcheggiani (seconda chitarra) e Maurizio Masi (batteria), che completano una line-up ormai consolidata, pronta a partire all’attacco con la travolgente R.I.P, accolta con estremo calore da parte del pubblico. Segue un susseguirsi di classici dai primi due album, più Il ragno, Canto di Primavera, nessuna concessione al pop degli anni ’80 (fortunatamente!), più Emiliano ed un brano tratto dall’ultimo album solista di Nocenzi come unici episodi recenti. Tanto spazio anche a digressioni strumentali di grande spessore e coinvolgimento, fino all’inevitabile ed acclamato bis finale di Non mi rompete. Non mancano gli stravaganti e pungenti monologhi di Di Giacomo e gli aneddoti raccontati da Nocenzi per uno show che ha visto come unico difetto un lavoro al mixer non proprio perfetto. Concerto quindi bellissimo, incentrato su un prog sinfonico che ha fatto scuola e suonato con una maestria fuori dal comune. Anche se il tempo e l’età continuano ad avanzare, il Banco continua ad esibirsi con una classe superiore!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Peppe

Giugno 2010

Ultimo aggiornamento (Lunedì 14 Giugno 2010 16:01)