Metropolis pt. 2
Scene da una memoria

di
Silvio Leccia

Da un'idea sviluppata in Metropolis pt. 1 (nell'album "Images and Words"), in cui vengono presentati i due fratelli (i personaggi principali di questa storia), nasce uno dei concept più interessanti ed originali degli ultimi anni.
Non entro nel merito della discussione "Dream Theater prog o no?" (come al solito, a voi la scelta), ma quest'album è sicuramente un'opera ben pensata.

La storia viene divisa in nove scene raccolte in due atti.
Il protagonista è Nicholas, che dall'infanzia ha strani sogni che sembrano appartenere ad un'altra vita. Nell'ultimo periodo, inoltre, i sogni tendono ad essere frequenti ed ossessivi.
Stanco del tormento e deciso a scoprire il perché di tali sogni, Nicholas si rivolge ad un ipnoterapeuta per capire se effettivamente lui ha vissuto, prima di questa, un'altra vita.

Nella seduta (il cui inizio coincide con il primo brano del disco) si scopre ben presto che in Nicholas convive lo spirito di una donna, Victoria, vissuta agli inizi del Novecento e morta nel '29.
La sua è una brutta vicenda: innamorata di due fratelli è perennemente divisa tra loro. Un fratello (The Miracle) è un senatore, uomo per bene e stimato (oltre che ricco); l'altro (The Sleeper) è invece uno scapestrato che conduce la sua vita al limite della legalità.
In tutta la seduta Nicholas apprende la storia di Victoria, il suo tormento e, alla fine, il suo assassinio perpetrato da The Sleeper il quale, poi, si suicida subito dopo l'atto criminale.

Accettata come reale Victoria e assimilato quanto le è accaduto come un'esperienza personale, Nicholas comprende di dover condurre meglio la propria vita insieme alla moglie e al figlio; le dà, in ultimo, il suo addio e la seduta dell'ipnoterapeuta finisce.
Sembrerebbe finita ma non è così.
Mentre Nicholas torna a casa in macchina, ricade in trance e la verità si svela nella sua completezza: Victoria aveva lasciato The Miracle per il fratello più sfortunato, ma raggiunti nel loro posto "segreto", vengono uccisi entrambi da The Miracle che riesce a cancellare le tracce e a far ricadere la colpa sul fratello.
Sconvolto da questa rivelazione, Nicholas, di nuovo in sé, entra in casa e si versa qualcosa da bere, mette su un disco; ma a sorpresa in casa c'è il suo dottore, l'ipnoterapeuta, che lo colpisce...

Il finale è quindi aperto, l'ipnoterapeuta uccide Nicholas dicendo la stessa frase che The Miracle aveva detto a Victoria prima che l'uccidesse.
Chi è il dottore?
L' ipotesi più semplice implica ancora la reincarnazione: il dottore è la reincarnazione di The Miracle che uccide, ancora una volta, Victoria per punirla della sua scelta.

Ma ciò che è interessante in questo disco è il tema del 'doppio':
Nicholas è diviso in due tra la sua esistenza attuale e lo spirito di Victoria;
The Miracle è diviso tra il tradire il fratello o essere onesto come il suo status impone;
The Sleeper è diviso tra la sua voglia irrefrenabile di "vivere", la sua condizione di degrado attuale e quello che sarebbe potuto essere, The Miracle;
Victoria è divisa tra due mondi, uno ricco e l'altro povero, è divisa tra due uomini.
L'unico personaggio che sembrava essere il punto fisso dell'intera narrazione era il dottore, ma come abbiamo visto anch'egli mostra, alla conclusione della storia, di essere il doppio di qualcun altro.

Musicalmente l'album non è nulla di diverso rispetto allo standard della musica dei Dream Theater, anche se nella finale Finally Free sembra che i musicisti ci mettano veramente il cuore e riescano a trasmettere tutta la tensione che la narrazione richiede.

Canzone per Canzone
(stralci di testi tradotti per comprendere l'evoluzione della storia brano dopo brano)

Cast:
Nicholas
Victoria Page
Senatore Edward Baynes (The Miracle)
Julian Baynes (The Sleeper)
L'ipnoterapeuta

Lettering:
Oggi
Passato

ATTO I

Scena Prima:

• Regressione (Regression)

Nicholas: Sicuro nella luce che mi circonda, libero dalla paura e dalla pena, il mio subconscio comincia a viaggiare nel tempo per riunirsi, ancora una volta, con il passato. Niente sembra reale, appena mi avvicino la scena diviene più chiara come se vedessi la mia vita attraverso uno schermo. Ciao Vittoria, sono così felice di rivederti, amica mia.

Scena Seconda:

• Overture 1928 (strumentale)
• Strano Deja vu (Strange Deja vu)

Nicholas: Sono arrivato, c'è una casa... tutto mi sembra familiare. C'è una stanza sulle scale, ogni notte entro in quella stanza. Mi specchio e vedo una ragazza: giovane ragazza mi sai dire perché sono qui?
Vittoria: Stasera l'ho cercato... Non riesco ad aiutare me stessa: ho il cuore diviso in due.
Nicholas: I miei occhi si aprono al mondo reale: la metropoli mi circonda e lo specchio non riflette più una ragazza. Perché quest'altra vita mi dà la caccia ogni giorno? Anch'io mi sento diviso in due, spero di trovare la chiave per il mio subconscio in modo da scoprire la verità!

Scena Terza:

• Attraverso le mie parole (Through my words)

Nicholas: Tutte le mie esperienze, tutto quello che ho vissuto adesso viene fuori attraverso le mie parole. Vivo in due menti unite da una storia senza fine.

• Tragedia fatale (Fatal tragedy)

Nicholas: Quando dormo di notte sento delle grida. Cosa significano? Nel mio cercare in sogno nella solita casa incontro un uomo vecchio, saggio, che mi dice: "Sapevi che una ragazza fu uccisa qui?", "Di questa tragedia fatale se ne è parlato per anni".
Vittoria è andata via per sempre, resta solo la sua memoria... era così giovane. Senza amore, senza verità... non si può tornare indietro.
Appena passata la notte, cominciai a trovare la strada: ho saputo di una tragedia, un mistero che dura fino ad oggi.

Scena Quarta:

• Appartenere a questa vita (Beyond this life)

Titolo di testa: "Assassinio: giovane ragazza uccisa, sparo disperato alla collina dell'eco, fine mortale, l'assassino muore in un evidente suicidio".
Un testimone ha sentito un terribile sparo, ha corso e ha trovato un uomo con una pistola, tremante, ha cercato di aiutarlo, ma egli ha girato l'arma verso se stesso. Sembrerebbe una triste conclusione di una storia d'amore. Lei voleva un amore per sempre, ma egli aveva altri piani e conduceva una vita pericolosa. Allora lei gli ha detto di voler terminare la loro storia perché non poteva amare un tale uomo. Gli investigatori hanno trovato una lettera nel portafoglio dell'assassino…

Scena Quinta:

• Attraverso i suoi occhi (Through her eyes)

Nicholas: Lei non ha mai avuto un chance in quella tragica notte. Sacrificata senza combattere, una vittima delle circostanze. Un sentimento di tristezza mi pervade e sto imparando molto sulla mia vita attraverso i suoi occhi.
Lei non ha avuto speranze mentre io ho una moglie, un figlio.
Adesso devo fare l'ultimo sacrificio: la raggiungo per dirle addio.

ATTO II

Scena Sesta:

• Casa (Home)

The Sleeper: Brilla lago di fuoco, la mia mente è piena di desiderio di questa vita…
Scene decadenti della mia memoria, circondato dall'eternità, i miei demoni stanno venendo da me.
Aiuto sto cadendo, non posso sfuggire, mi chiamano per tornare a casa mia.
The Miracle: Ricordo la prima volta che venne da me, mi mostrò la sua anima e poi pianse.
Ricordo che nacque l'amore. Non ho mai pensato di poter continuare con questa bugia ma non posso resistere a me stesso.
La sposerò, la sua dolce tentazione mi richiamò a casa, casa mia: da dove lei viene.
Aiuto: lei è di mio fratello, ma io l'amo, non riesco a sfuggire al suo tocco.
Nicholas: La sua storia tiene la chiave per il mio subconscio.
Sciogliendo i sogni dalla mia memoria voglio risolvere questo mistero perché fa parte di me.
Aiuto, regressione, ossessione…

Scena Settima:

• La danza dell'eternità (The dance of eternity, strumentale)
• L'ultima volta (One last time)

Nicholas: Non ha molto senso questa tragica fine, contro ogni evidenza c'è ancora qualcosa che manca.
Vittoria: Giaceremo insieme oggi per l'ultima volta. L'ultima volta prima di separarci.
Nicholas: Sono qui, dentro casa sua. I miei sogni d'infanzia lentamente diventano realtà. Sono questi i suoi ricordi?
Una porta aperta, l'attraverso e sono nella sua camera da letto. Sento freddo, le urla spariscono, una donna addolorata, un uomo non perdonato, non riesco a sentire le sue parole.

Scena Ottava:

• Lo spirito continua ad esistere (The spirit carries on)

Nicholas: Perché siamo qui?
Dove andiamo, quando moriamo?
Se morissi domani andrebbe bene, perché credo che dopo che noi siamo andati lo spirito continui ad esistere.
Vittoria: "Coraggio, ora andrò via per sempre. Però per favore non lasciare che il ricordo di me sparisca".
Nicholas: Salvo nella luce che mi circonda, libero dalla paura e dalla pena, la mia mente interrogativa mi ha aiutato a trovare il significato: Vittoria esiste davvero, finalmente sento pace nella ragazza dei mie sogni. E ora che sono qui tutto assume un significato. Se morissi domani andrebbe bene, perché dopo che andiamo via lo spirito resta ancora.

Scena Nona:

• Finalmente libero (Finally free)

The Miracle: Venerdì sera, il sangue ancora sulle mie mani… a pensare che lei voleva lasciarmi per quell'uomo ingrato. Il solo sopravvissuto, nessun testimone al crimine, devo far presto a coprire le tracce ma penso ci sia tempo.
Crederanno al mio biglietto: "Questo è quello che sento dentro di me, finalmente ho trovato il mio amore, finalmente sono libero, non più diviso in due, perderò la mia vita prima di perderti".
Vittoria: Sentendomi bene quel venerdì sera corsi da Julian, dissi: dobbiamo stare presto insieme.
Lui ha sempre avuto il mio cuore, lo deve sapere, ho lasciato Edward, è tempo per lui di andare. Finalmente sono libera e non più divisa in due.
Ci incontrammo in una zona appartata e pensavo che nessuno sapesse dove stavamo. Dopo arrivò lo sparo.
The Sleeper: Questa è l'ultima volta che giaceremo insieme, ancora una volta fino a che non spariremo…

E così i loro corpi giacciono ancora vicini quando venne la fine e gli spiriti si ersero attraverso l'aria. Tutte le loro paure sparirono, tutto divenne chiaro, una luce accecante arrivò e la vecchia anima si cambiò per una nuova…

Nicholas: Questo sentimento dentro di me, finalmente ho trovato la mia vita e sono finalmente libero, non più diviso in due. Ho capito la mia vita attraverso te… ci incontreremo di nuovo amica mia… qualche giorno… presto…

Montag
Agosto 2002